Storia
e produzione artistica
Vera Stasi nasce a Roma nel novembre 1985 per rafforzare un sodalizio
venutosi lentamente a creare fra Silvana Barbarini (interprete sensibile
e creativa), Ian Sutton (coreografo estroso), Giovanna Summo (autrice
di assoli visionari), Giuditta Cambieri, Franco Senica, Giuseppe Scaramella
(danzatori di talento).
Subito dopo entrano nell'Associazione Annapaola Bacalov e Philippe Barbut,
portando la loro esperienza maturata nell'ambito del teatro sperimentale.
Da subito la produzione artistica di Vera Stasi viene collocata dagli
esperti del settore nell'area della Nuova Danza Italiana. Di fatto i lavori,
molto diversi l'uno dall'altro, appartengono ad una forma di teatrodanza
che con terminologia musicale potremmo definire "da camera":
sviluppano un tema con poche "voci strumentali", utilizzano
un linguaggio composito ma essenziale, richiedono una fruizione ravvicinata
e un ascolto attento.
La stampa sottolinea l'originalità, la diffusa capacità
di emozionare, la varietà inaspettata di toni nella narrazione:
lirismo, dramma, ironia, ecc.
Il lavoro dei primi anni è sostanzialmente collettivo su progetto
e regia di un singolo (Nightfall, Pinna in un deserto di acque, Piazze
Meridiane).
Vite Stracciate e Quartetto d'ombre sono invece frutto di regia corale.
La compagnia realizza tra l' 85 e l' 89 quattordici produzioni. Oltre
ai titoli sopra citati: Trittico, Canto n.1, A, Due, Baltictac, Studio
per Pentesilea, Extraterrestre, Il libro dei giorni, Notturni cantati.
Il confronto delle
idee continuamente stimolato e richiesto contribuisce ad accelerare un
processo di crescita individuale. Aumentano le produzioni autonome.
Nel 1989 Vera Stasi si configura già come "associazione di
autori". Per questo nel '90 sceglie di trasformarsi in Centro di
Produzione e aderisce per quattro anni al progetto interregionale della
Associazione Sosta Palmizi. Opere nate in questo periodo: SiioVlummiaTorrente
n.2, Variazioni per una figura, Nel silenzio della luna, Camouflage Reversals,
Italia quanto sei lunga, Nothing for two.
Nel 1994 riprende
la sua attività autonoma, rielaborando e raccogliendo in repertorio
i lavori più significativi :
- Quartetto d'ombre, presentato al Teatro Vascello di Roma nella rassegna
Danza d'Autore: Memorie, Realtà, Prospettive.
- SiiovlummiaTorrente n.3 (azioni sceniche su testi del futurismo italiano),
presentato a Pontecurone / Teatro Sociale, Torino / Piccolo Regio, Milano
/ Teatro Litta, Praga / Teatro Za Branou, New York / Hunter College, Rovereto
/ Festival Oriente Occidente, nell'ambito di Celebrazioni Marinettiane
e rassegne sulle Avanguardie Storiche.
- Programma di opere brevi, presentato a Tuscania Pescara Venezia Orvieto
Genova Roma Milano Settimo Torinese Macerata Barcellona in rassegne e
festival dedicati alle nuove tendenze della coreografia italiana.
Realizza nel 1995 CANTO SOSPESO di Giovanna Summo, prima tappa del progetto
Mezzo Secolo di Fine Millennio, presentato a Roma / Teatro Furio Camillo
e nel 1996 PAROLE PER MUSICA di Silvana Barbarini, presentato a Roma /
Teatro Vascello, Bologna / Casalecchio di Reno / Teatro Sociale, Latina
/ Teatro Comunale, Portogallo / Celorico da Beira / Eventi nel Vento,
Tuscania / Supercinema. Lo studio per Parole per Musica, FIGURE SONORE,
viene rappresentato per dieci anni nei contesti più diversi ed
è ancora attualmente distribuito.
Nel 1997 coproduce con l’Atelier di Teatrodanza della Scuola d’Arte
Drammatica Paolo Grassi di Milano la coreografia DANZE DEL MANIFESTO e
l’evento UCCIDIAMO IL CHIARO DI LUNA presentato a Milano, Napoli
e Rovereto.
Dal 1997 al 2001 la
compagnia partecipa a un progetto di attività in residenza che
si svolge a Tuscania. Silvana Barbarini assume la direzione artistica
della sezione danza e per 4 anni si occupa di programmazione e organizzazione
(spettacoli, seminari, incontri, convegni, conferenze).
L’Associazione distribuisce i lavori del repertorio recente e realizza
nuove creazioni di Annapaola Bacalov, Ian Sutton, Claudia Monti, Federica
Tardito.
Al termine del progetto di residenza la compagnia mantiene la sua sede
di produzione a Tuscania. Nel 2002 nasce CANZONI PER TE, lavori brevi
per quartetto di donne, a cura di Silvana Barbarini e Paola Autore. Nel
2003 LINEE D’ACQUA, a cura di Silvana Barbarini e Claudia Monti.
Nel 2004 SCRITTURE SPONTANEE (a partire dalle sculture e dai disegni di
Ursula Stricker). Nel 2005 la serata VERA STASI COMPIE VENT’ANNI,
a cura di Silvana Barbarini, Giovanna Summo, Ian Sutton. Nel 2006 ON OFF
(evento di danza e arte visiva con macchine sonore e sculture cinetiche)
in collaborazione con Johannes Dimpflmeier.
Nel triennio 2004-2006 produce e distribuisce anche i lavori di compagnie
associate: ARBALETE e LISCHE. Organizza ogni anno seminari estivi intensivi
invitando importanti maestri di danza contemporanea.
L'attività della compagnia
L'attività di Vera Stasi si è svolta prevalentemente in
Italia.
Molti suoi lavori sono stati distribuiti dai circuiti nazionali ( ETI,
AMAT, ARTEVEN, ATCL, MEDIASCENA ). Alcuni titoli sono stati coprodotti
da Festival Internazionali (Comacchio, Castiglioncello, Rovereto) e ospitati
da Teatri Municipali, Festival, Musei, Spazi Alternativi, Enti organizzatori
di Rassegne, ecc.
Non sono mancate significative
apparizioni all'estero: SiiovlummiaTorrente n.3 ha partecipato al Praha
Festival/ Teatro Za Branou (Cecoslovacchia), alle Celebrazioni Marinettiane
promosse a New York/Hunter College ( U.S.A.) dal Ministero degli Affari
Esteri ed è stato invitato dall’Istituto Italiano di Cultura
a Dakar/Teatro Sorano (Senegal).
Quartetto d'ombre ha effettuato una tournée in Egitto. Italia quanto
sei lunga una tournée in Russia. Nothing for two, Nel silenzio
della Luna, Variazioni per una figura sono stati rappresentati a Barcellona.
Parole per musica è stato rappresentato in Portogallo. Figure Sonore
in Germania.
Gli artisti della
compagnia hanno partecipato a progetti di compositori e registi a Roma
(Spaziozero, Teatro Argentina, Teatro Olimpico, Acquario Romano, Teatro
degli Artisti, Metateatro, Galleria Nazionale d’Arte Moderna), in
Italia (Vicenza/Teatro Palladium, Parma/Teatro Regio, Terni/Centro Multimediale,
Venezia/La Fenice, Milano / Teatro Lirico), Inghilterra (Londra/ICA),
Austria (Vienna), Olanda (Eindhoven), Germania (Francoforte), Turchia
(Istanbul), Senegal (Dakar), Portogallo (Lisbona e Oporto).
Nel maggio 1995 Vera Stasi ha partecipato alla Platform promossa dalla
Fondazione Romaeuropa presentando estratti di SiioVlummiaTorrente n.3
e Nothing for two.
I collaboratori
Molti artisti
hanno collaborato con Vera Stasi nei venti anni della sua esistenza.
Fra gli interpreti: Alessandra Manari, Paola Autore, Claudia Monti, Giampaolo
Innocentini, Riccardo Zini, Luigi Parravicini, Paola Rampone, Nadia Scarpa,
Claudia Pescatori, Claudia Casolaro, Brunella De Biase, Alice Drudi, Ketty
Russo, Maurizio Saiu, Gianfranco Lucchino, Massimo Camilloni, Alessandra
Petitti, Mario Torella, Chiara Reggiani, Simona Lisi, Maurizio Rinaldelli,
Daniele Sterpetti, Federica Tardito, Patrizia Bettini, Nico Fuiano, Carlo
Diaconale, Luciano Padovani, Francesca Mosele, Corinna Anastasio, Roberto
Cocconi, Cristina Failla, Elisabetta di Terlizzi, Amoni Vacca, Eugenia
Amisano.
Fra i compositori: Marco Schiavoni, Massimo Cohen, Luigi Cinque.
Per le scene, gli oggetti di scena e i costumi: Gianfranco Lucchino, Donatella
Cazzola, Luigi Grenna, Fabrizio Crisafulli, Andrea Zaccaria, Massimiliano
Di Cocco, Marco Iannuzzi, Kjiogi Nagatani, Fernanda Pessolano, Johannes
Dimpflmeier.
Per le luci: Luca Storari, Valerio Geroldi, Gianfranco Lucchino, Marco
Angelosanto, Massimo Ferri, Alessandro Vittori, Luca Febbraro, Gianfranco
Staropoli, Fabio Cingano.
Creazioni
attualmente in repertorio
SCRITTURE SPONTANEE di Silvana Barbarini
con Cristina Failla, Elisabetta di Terlizzi, Claudia Pescatori, Nadia
Scarpa, Amoni Vacca. Musiche: Bowindo. Immagini: Ursula Stricker
LINEE D’ACQUA
di Silvana Barbarini
con Eugenia Amisano, Elisabetta di Terlizzi, Silvana Barbarini, Nadia
Scarpa. Testi: A.Baricco, E.Dickinson, C.Pavese, J.Y.Leloup, N.Scarpa.
Musiche: Gianmaria Testa, Ennio Moricone, Marco Schiavoni. Luci: G.Staropoli.
Costumi: F.Pessolano. Suono: L.Parravicini.
FIGURE SONORE di Barbarini/Bacalov/Cinque
con Cristina Failla, Silvana Barbarini, Claudia Pescatori, Nadia Scarpa
AERODANZE E AZIONI
SCENICHE SU TESTI DEL FUTURISMO ITALIANO di Silvana Barbarini
con Cristina Failla e Silvana Barbarini
ON OFF di Johannes
Dimpflmeier e Silvana Barbarini
con Eugenia Amisano, Cristina Failla, Nadia Scarpa, Luigi Parravicini,
Amoni Vacca |